BIOGRAFIA
Dj e produttore underground, strenuo difensore del vinile, ingegnere audio, Analogue Cop. Lucretio a.k.a. Domenico Cipriani nasce a Padova lo stesso anno in cui Cybotron pubblica la sua prima traccia electro.
Cresciuto nella area suburbana di Cadoneghe, inizia a lavorare in un piccolo club di quartiere conosciuto come “Teatro La Scala”. Dal 2000 in avanti, spinto dalla necessità di collezionare vinili, ha iniziato anche a mettere i dischi, e ha così potuto scoprire la scena di Detroit e le tracce che gli hanno aperto occhi e cuore. Le prime visionarie release di Jeff Mills lo hanno indotto ad elaborare un suo proprio stile, in cui confluiscono la Detroit techno in tutte le sue sfumature, la House di Chicago, il New York e U.K. garage, la techno scura e dubbosa di stampo berlinese, i suoni sperimentali made in U.K., il Jazz, il Funk, i grooves latini.
Domenico si sposta a Barcellona nel 2003 dove inizia a produrre con lo pseudonimo di “Lucretio”. Nel 2004 si distingue al SAE Institute di Barcellona, dove si diploma in music production.
Alla fine del 2006 Lucretio decide di trasferirsi a Berlino, qui incontra DJ Buzz Goree ex-membro di Underground Resistance, ed inizia presto la loro collaborazione.
Poco dopo entra a far parte di Mixworks. Ha suonato alla Loveparade 2006 a Berlino, nell’unico ufficiale Detroit Float, ospitato da Mixworks, con Dj Buzz Goree, Eddie Fowkles, Elbee Bad e Tyree Cooper. Nell’estate
successiva si reca a Detroit dove mette i dischi all’ Oslo, al Works, al Florence e al Majestic Theatre, riscuotendo successi presso i locals col suo dj stile “smooth” e la qualità delle sue produzioni “raw”.
Nel febbraio del 2007 mette in piedi, assieme al suo socio padovano Marieu, il progetto Techno Xenogears, basato totalmente su strumenti hardware. La prima traccia viene pubblicata sulla loro nuova etichetta, la Restoration. Poco dopo, nel novembre 2007, vede la luce la sua prima release su Mixworks, “Persistence EP”. A partire dal settembre 2009 Lucretio è uscito su Live Jam Records come“ACE” (con EMG e Marieu) e come “Appointment” (con EMG, Marieu e John Swing). Accanto a Marieu e alla Live Jam Records crew, ha dato il via alla piattaforma “Appointment” che ha portato al remix della leggendaria “I Can’tKick This Feeling When It Hits”,di Moodymann.
Nel 2011, fonda la sua personale etichetta “Machine State Polymers”, dedicata alla esplorazione delle sonorità al confine di sonorità Warehouse Garage e minimaliste. Nello stesso anno, promosso dalle produzioni Locus Solus, ha cominciato a insegnare tecniche di sintesi, campionamento, produzioni e mixing in piccoli laboratori con clamoroso successo. Dopo aver raffinato le sue capacità e le sue conoscenze delle macchine Elektron, svolge attività di formazione in workshop, talk e lezioni private sulle macchine della casa svedese, in particolare del campionatore Octatrack.
Nel 2008 inizia il progetto “The Analogue Cops” (con Marieu), che racchiude le produzioni più house oriented del duo. Analogue Cops hanno pubblicato le loro tracce su Restoration, qualche volta in collaborazione con nd_baumecker o Steffi. Con Steffi hanno inoltre dato vita al progetto “Third Side”, che ha pubblicato il suo album di debutto nell’autunno del 2012. Nello stesso anno comincia insieme a Blawan e a Marieu il progetto chiamato Parassela, dedito ad una Techno veloce, funky e furibonda.
Nella primavera del 2016, entusiasmato dalla performance di Cristian Vogel al party di Decipher Language a Berlino, ha iniziato a studiare programmazione audio digitale e ad utilizzare il linguaggio Kyma di Symbolic Sound.
Domenico si è laureato in Linguistica all’Università di Padova e attualmente sta approfondendo la sua ricerca sul rapporto tra funzionalismo e semiotica sociale. Le sue principali aree di interesse sono la pragmatica e la morfologia. Ambasciatore del famigerato “Sound of Brenta” ha pubblicato, da solo o con i suoi collaboratori più o meno usuali, più di un centinaio di vinili.